STATUTO della SIMeN
ART. 1 COSTITUZIONE
È
costituita la Società Italiana di Medicina Narrativa in sigla SIMeN,
Associazione Scientifica, Nazionale e Multidisciplinare, con sede legale nel
Comune di Arezzo. Variazioni della sede legale saranno deliberate dal Consiglio
Direttivo.
ART. 2 CARATTERE DELL’ASSOCIAZIONE
La
SIMeN è costituita a tempo illimitato, è apartitica e non ha scopi di lucro.
La
SIMeN è ordinata e regolata dal presente Statuto e agisce secondo le leggi che
regolano le associazioni; può richiedere il riconoscimento della personalità
giuridica e l’iscrizione nei registri o simili elenchi istituiti da norme di
legge o da regolamenti di enti pubblici per l’ammissione ai quali abbia requisiti.
ART. 3 SOCI E CATEGORIE DI SOCI
Data la sua vocazione
multidisciplinare, possono aderire a SIMeN figure professionali operanti in
diversi sistemi di appartenenza: operatori sanitari e sociali, ricercatori,
soggetti singoli, e
associati che possiedono competenze - o intendono formarsi - in Medicina
Narrativa e/o che si riconoscano negli scopi che la SIMeN si prefigge.
I Soci della SIMeN si distinguono in 4 categorie:
Il
numero dei soci è illimitato. Chi intende associarsi come Socio Ordinario dovrà
farne richiesta tramite il sito https://www.medicinanarrativa.it/it/simen/
impegnandosi ad attenersi al presente Statuto e a
osservarne gli eventuali regolamenti e le delibere adottate. La richiesta deve
essere approvata dal Consiglio Direttivo e l’ammissione avviene con il
pagamento della quota sociale. Il socio è tenuto a versare una quota
associativa annuale determinata dagli organi della SIMeN. La qualità di socio
dà diritto a partecipare alla vita associativa, con particolare riguardo agli eventi, alla modifica delle
norme statutarie, all’approvazione
del bilancio consuntivo annuale e all’elezione degli organi direttivi.
ART.
4 FINALITÀ PRIORITARIE
Secondo la definizione della Consensus Conference
dell’Istituto Superiore di Sanità (www.old.iss.it/binary/cnmr4/cont/Quaderno_n._7_02.pdf) con il termine Medicina Narrativa (mutuato dall’inglese
Narrative Medicine) s’intende una metodologia
d’intervento clinico-assistenziale basata su una specifica competenza
comunicativa, con ambiti di applicazione nella Clinica,
nella Formazione e nella Ricerca. La narrazione è lo strumento fondamentale per acquisire, comprendere e integrare i diversi
punti di vista di quanti intervengono nella malattia e nel processo di cura. Il
fine è la costruzione condivisa di un percorso di cura personalizzato (storia di cura). La Medicina Narrativa
(NBM) si integra con l’Evidence-Based
Medicine (EBM) e, tenendo conto della pluralità̀ delle prospettive, rende
le decisioni clinico-assistenziali più complete, personalizzate, efficaci e
appropriate. La narrazione del paziente e di chi se ne prende cura è un
elemento imprescindibile della medicina contemporanea, fondata sulla
partecipazione attiva dei soggetti coinvolti nelle scelte. Le persone,
attraverso le loro storie, diventano protagoniste del processo di cura.
Alla
luce delle esperienze applicative a oggi realizzate, in carenza di una
metodologia valutativa consolidata ma sulla base delle
conoscenze degli esperti, riportando il paziente al centro del processo di cura
la Medicina Narrativa può essere utilizzata nei seguenti ambiti:
- Prevenzione,
diagnosi, terapia e riabilitazione;
- Aderenza al trattamento;
- Funzionamento del team di cura;
- Consapevolezza del ruolo
professionale e del proprio mondo emotivo da parte degli operatori sanitari e
socio-sanitari;
- Prevenzione del burn-out degli
operatori e dei caregiver;
- Promozione e implementazione dei Percorsi Diagnostico Terapeutici
Assistenziali (PDTA);
- Prevenzione dei contenziosi giuridici e della
medicina difensiva.
In detti ambiti, La SIMeN si prefigge quindi le seguenti finalità:
1)
INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE:
promuovere la corretta informazione riguardo la Medicina Narrativa nelle
diverse attività editoriali, compresi i mass media.
2)
SENSIBILIZZAZIONE E FORMAZIONE:
promuovere la Formazione secondo le normative regionali, nazionali e
comunitarie; promuovere, curare e patrocinare, anche in collaborazione con
Istituzioni, Enti pubblici, privati e associazioni, eventi e attività quali
riunioni, convegni, seminari, dibattiti, corsi di studio e di aggiornamento dei
propri soci in regola con le quote e secondo apposito modulo; promuovere e
organizzare, in proprio e/o con il concorso degli Enti pubblici, privati e
comunitari, dei percorsi di formazione e specializzazione post diploma/laurea
per la formazione di idonei profili professionali.
3)
PROGETTAZIONE: presentare progetti
a Enti pubblici e privati, nazionali e comunitari, in autonomia, in
collaborazione e in supporto a soggetti i cui scopi siano condivisi.
4)
CONSULENZA: presentare progetti di
fattibilità e sviluppo nei diversi ambiti, in particolare quelli dedicati alla
pratica di cura delle persone in ogni fase della vita.
5) DOCUMENTAZIONE E BORSE DI STUDIO: Istituire e assegnare premi e riconoscimenti a progetti, tesi, produzioni di eccellenza in ambito di medicina narrativa a cura di apposita commissione SIMeN
Ferma
l’assenza di finalità di lucro, per il perseguimento di tutti gli scopi e per
l’autofinanziamento la SIMeN potrà compiere qualsiasi attività economica,
mobiliare e immobiliare, ivi incluse le partecipazioni societarie, la
costituzione o la partecipazione a società di servizi per l’assistenza agli
associati, e in via meramente marginale potrà svolgere attività di natura
commerciale, osservando le normative amministrative e fiscali vigenti.
ART. 5 CENTRO STUDI CESIMeN e SOCIETA’ EUROPEA DI MEDICINA NARRATIVA EUNAMES
Si
istituisce CESIMeN, un Centro Studi per la ricerca, la sperimentazione e la
documentazione, per la selezione e la produzione autonoma di Letteratura
scientifica e ogni altra forma di attività scientifica e di Ricerca, di base,
scientifica e narrativa, provvedendo alla diretta pubblicazione di bollettini,
dispense, testi, atti congressuali e monografie, normato da apposito
regolamento.
La
SIMeN promuoverà la costituzione della Societa’ Europea di Medicina Narrativa
EUNAMES che coinvolge i paesi dell’WHO Europe per raccogliere e mettere a
confronto le esperienze di Medicina Narrativa, normato da apposito Statuto
italiano.
ART. 6 FONDO COMUNE
Il
fondo comune dell’Associazione
è costituito dai beni mobili e immobili e dai valori che comunque gli
pervengano per acquisti, donazioni, successioni, avanzi di bilancio o dalle
somme accantonate a qualsiasi scopo, nel rispetto della Legge. In particolare
il fondo comune dell’Associazione
è costituito da:
1.
Quote associative e contributi degli iscritti;
2.
Investimenti mobiliari e immobiliari;
3.
Erogazioni e lasciti a favore dell’Associazione,
e devoluzioni di beni a essa fatte a qualsiasi titolo.
È
espressamente vietato distribuire anche in modo indiretto utili o avanzi di
gestione, nonché fondi, riserve o capitale,
durante la vita dell’Associazione, salvo che la destinazione o la distribuzione
non siano imposti dalla Legge.
ART.
7 ENTRATE
Le entrate dell’Associazione sono costituite dalle quote ordinarie dei soci, dalle quote versate dai soci sostenitori, nella misura stabilita da apposite convenzioni e da altri proventi che possano pervenire a qualunque titolo, da Enti pubblici o privati, purché non siano in contrasto con le vigenti norme di Legge, nonché da eventuali proventi derivanti dalle attività commerciali di cui al precedente Articolo 4, nei limiti in cui siano necessarie e/o utili al perseguimento delle finalità associative.
ART.
8 ESERCIZIO SOCIALE E BILANCIO
L’esercizio sociale va dall’1 gennaio al 31 dicembre di ogni
anno. Entro tre mesi dalla chiusura dell’esercizio sociale il Consiglio
Direttivo deve predisporre il bilancio consuntivo annuale, da presentare
all’Assemblea dei soci, che deve approvarlo entro quattro mesi dalla chiusura
dell’esercizio sociale.
ART. 9 ORGANIZZAZIONE
Gli
organi della SIMeN sono:
1.
Assemblea dei soci
2.
Consiglio Direttivo
3.
Presidente
4. Vicepresidente
5.
Segretario
6.
Comitato Scientifico
7.
Collegio dei Probiviri
8.
Revisore dei Conti
ART.
10 L’ASSEMBLEA
DEI SOCI
L’Assemblea dei soci può essere ordinaria o straordinaria. In entrambi i casi,
la sua convocazione deve avvenire mediante mail ordinaria all’indirizzo che i
soci forniscono al momento dell’iscrizione. La stessa dovrà essere inviata almeno
quindici giorni prima dell'adunanza, e dovrà essere completa di Ordine del
giorno, luogo, data e orario della prima e della seconda convocazione, oltre a
eventuali ulteriori documenti allegati utili per il suo svolgimento. In prima
convocazione, l’Assemblea (sia essa ordinaria o straordinaria) è regolarmente
costituita quando siano presenti e rappresentati la maggioranza dei soci aventi
diritto. In seconda convocazione, l’Assemblea (sia essa ordinaria o
straordinaria) è regolarmente costituita qualunque sia il numero dei soci
intervenuti.
L’ASSEMBLEA
ORDINARIA approva il bilancio consuntivo annuale, gli eventuali regolamenti
proposti dal Consiglio Direttivo e delibera in merito a tutte le questioni che
la Segreteria e/o il Consiglio Direttivo riterrà necessario sottoporre alla sua
approvazione. L’Assemblea ordinaria si riunisce almeno una volta l’anno entro i
quattro mesi successivi alla chiusura dell’esercizio sociale, o quando il
Consiglio Direttivo o la Segreteria lo riterrà opportuno.
Almeno un terzo dei soci può fare richiesta di convocazione dell’Assemblea: in questo caso la
convocazione deve avvenire entro trenta giorni dalla relativa richiesta.
L’ASSEMBLEA
STRAORDINARIA si riunisce per deliberare le modifiche statutarie proposte dal
Consiglio Direttivo, e
per deliberare sullo scioglimento della SIMeN con la nomina dei liquidatori.
Nelle
Assemblee hanno diritto di voto tutti i soci maggiorenni in regola con il
pagamento delle quote annuali, secondo il principio del voto singolo. Ogni socio potrà
essere rappresentato con delega scritta da un altro socio, il quale non potrà essere
portatore di più di tre deleghe. I soci potranno partecipare alle assemblee sia
ordinarie che straordinarie anche a mezzo videoconferenza purchè sia possibile
identificare con certezza l’identità del partecipante. Le delibere delle
Assemblee sono valide a maggioranza assoluta dei voti su tutti gli oggetti
posti all’Ordine del giorno, salvo che
sullo scioglimento della SIMeN, per cui occorrerà il voto favorevole dei due
terzi dei soci. Per quanto riguarda le questioni inerenti il vincolo
associativo, l’Assemblea dei soci delibera con il voto favorevole dei due
terzi, e su proposta del Consiglio Direttivo.
L’Assemblea
elegge i membri del Consiglio Direttivo, il Collegio dei Probiviri e il
Revisore dei Conti.
L’Assemblea
è presieduta dal Presidente della SIMeN (o dalla persona designata
dall’Assemblea), che nominerà a sua volta il Segretario verbalizzante.
ART. 10 IL CONSIGLIO DIRETTIVO
Il
Consiglio Direttivo è composto da un numero dispari di componenti (minimo 13,
massimo 21) rappresentativi delle aree
territoriali, delle figure professionali e del mondo associativo connesso alla
Medicina Narrativa in Italia. Il Consiglio Direttivo resta in carica tre anni.
●
È investito di tutti i poteri per
l’amministrazione ordinaria e straordinaria della SIMeN;
●
Persegue e attua direttamente gli
scopi della SIMeN, anche secondo gli indirizzi programmatici deliberati
dall’Assemblea dei soci;
●
Elegge il Segretario;
●
Elegge il Presidente e il
Vicepresidente;
●
È presieduto
dal Presidente, salvo che in occasione della sua prima riunione dopo l’elezione
da parte dell’assemblea quando sarà presieduto dal membro più anziano;
●
Predispone i bilanci annuali;
●
Nomina i Soci Onorari e può dichiararli decaduti in caso di inadempienza
delle finalità dell’Associazione;
●
Può nominare, tra coloro
che hanno rivestito importanti cariche sociali e si sono distinti per i
risultati ottenuti e il prestigio acquisito, un Presidente Onorario che potrà
partecipare alle riunioni del Consiglio Direttivo senza diritto di voto;
●
Si riunisce almeno tre volte
l’anno, anche in video-teleconferenza;
●
È convocato
dal Presidente con l’assistenza del Segretario, o a richiesta di almeno un
terzo degli altri componenti, ogniqualvolta sia necessario;
●
Rimane in carica tre anni, e i suoi membri
possono essere rieletti.
ART. 11 IL PRESIDENTE
Il Presidente è eletto dal Consiglio Direttivo e ha i seguenti compiti:
●
È il rappresentante legale della
SIMeN in ogni sede;
●
Promuove e cura gli indirizzi
organizzativi e amministrativi della SIMeN e ne assume i consequenziali poteri
decisionali;
●
È responsabile della diffusione dei comunicati stampa;
●
Cura i rapporti con gli Enti;
●
Firma gli accordi con altri
Soggetti;
●
Nomina il Comitato Scientifico;
●
Nomina i rappresentanti in tutti
gli organismi nei quali l’Associazione è chiamato a designare i propri
rappresentanti;
●
Provvede alle eventuali assunzioni
del personale, conferisce incarichi e stipula convenzioni con professionisti e
società di servizi, nei casi in cui lo ritenga opportuno;
●
Cura la gestione finanziaria e
qualsiasi altra operazione economica nell’interesse dell’Associazione.
ART. 12 IL VICEPRESIDENTE
Il
vicepresidente sostituisce il Presidente in tutte le sue funzioni in caso di
sua assenza o impedimento
ART. 13 IL SEGRETARIO
Il
Segretario è eletto dal Consiglio Direttivo, è organo tecnico della SIMeN e
svolge i seguenti compiti:
●
Redige personalmente, o per il
tramite di persona di fiducia dallo stesso delegata, i verbali delle riunioni
del Consiglio Direttivo;
●
Coordina tutti i comparti
dell’Associazione al fine di garantirne coerenza e unicità di indirizzo;
●
Esegue tutte le disposizioni contabili
e finanziarie che gli vengano richieste dal Presidente;
●
È responsabile della tenuta del
libro soci, dei registri contabili e degli atti giustificativi di spese della
SIMeN;
●
Attua, in concreto, tutte le
operazioni di carattere amministrativo adottate dagli Organi della SIMeN.
Il
Segretario può essere rimosso dall’incarico dal Consiglio Direttivo esclusivamente nei seguenti casi:
a)
Ingiustificata inoperosità;
b)
Indegnità morale;
c)
Inosservanza delle delibere degli organi
sociali;
d)
Impossibilità, per inabilità fisica e/o mentale, di
svolgere i compiti previsti dallo Statuto.
ART.14 COMITATO SCIENTIFICO
È
l’organo consultivo della SIMeN, è composto da Soci Onorari o Ordinari Attivi
che si sono distinti per meriti professionali e competenze e per forte aderenza
agli scopi della SIMeN; è nominato dal Presidente
e svolge i seguenti compiti:
●
Fornisce consulenza al Consiglio
Direttivo per la realizzazione dei progetti scientifici e di ricerca, nonché per la realizzazione di
conferenze, convegni e congressi;
●
Partecipa alle attività editoriali
e di documentazione;
●
Propone iniziative nell’ambito della Ricerca e della Formazione, e ne può valutare i risultati.
ART.15 COLLEGIO DEI PROBIVIRI
Il
Collegio dei Probiviri è un organo di garanzia costituito da 3 componenti nominati dall’Assemblea
dei soci su proposta del Consiglio Direttivo. Il Collegio resta in carica 3
anni, e nella prima riunione successiva alla nomina elegge al proprio interno,
a maggioranza dei componenti, il Presidente. Il Presidente resta in carica per
l’intera durata del mandato del Collegio, salvo dimissioni o revoca. Il
Consiglio Direttivo sottopone al Collegio dei Probiviri tutti i casi di
pertinenza che pervengano alla SIMeN e che pongano
questioni passibili di
sanzionabilità per comportamenti illeciti o lesivi del prestigio della SIMeN, e pertanto in contrasto con gli scopi di cui
all’Art. 4, nonché tutte gli eventuali contrasti che dovessero insorgere tra gli
organi della SIMeN. Il Collegio dei Probiviri avrà facoltà di identificare
la tipologia di sanzione commisurata alla problematica eventualmente accertata,
dal richiamo scritto alla decadenza dello
stato di socio.
ART.16 REVISORE DEI CONTI
L’Assemblea
elegge un Revisore dei conti, anche non socio, dotato dei requisiti professionali idonei a garantire la correttezza del
bilancio consuntivo e dei registri fiscali della SIMeN. Il revisore, nella sua
relazione accompagnatoria, dovrà attestare la conformità del conto consuntivo alle
risultanze della gestione.
ART. 17 PUBBLICITÀ E TRASPARENZA DEGLI ATTI SOCIALI
I libri sociali sono i seguenti:
• Registro verbali assemblee soci
• Registro verbali assemblee Consiglio
Direttivo
• Registro dei soci
• Registro dei bilanci annuali
• Registro di cassa e inventario
I
libri sociali devono essere regolarmente tenuti, al fine di assicurare una sostanziale pubblicità e
trasparenza degli atti relativi alla vita dell’Associazione, con particolare riguardo ai
bilanci consuntivi annuali.
ART. 18 SCIOGLIMENTO E DEVOLUZIONE DEL PATRIMONIO
Lo
scioglimento dell’Associazione va deliberato con il voto favorevole di almeno
2/3 dell’Assemblea dei soci, su proposta del Consiglio Direttivo. In caso di scioglimento
dell’Associazione il suo patrimonio dovrà essere devoluto ad altra Associazione
con finalità analoghe o ai fini di pubblica utilità.
ART. 19 DISPOSIZIONI FINALI
Per
tutto quanto non previsto dal presente Statuto valgono le
norme del Codice Civile e le Leggi in materia. Per tutte le norme non previste dalle Leggi e
dal presente Statuto valgono le decisioni prese dall’Assemblea a maggioranza
assoluta dei partecipanti. Con la sottoscrizione del presente Statuto se ne
accettano tutti i suoi punti da parte dei sottoscritti stessi. Altrettanto
varrà per i nuovi iscritti, per il semplice fatto di essere stati ammessi
all’Associazione.