Commento all'articolo "The old humanities and the new science at 100: Osler’s enduring message" pubblicato sul Cleveland Clinic Journal of Medicine
Questo racconto fa parte di una serie di 5 racconti raccolti nel progetto "Riflessioni su una porta aperta", realizzato a Perugia nel 2018, dalla psicologa esperta di metodologie autobiografiche, Marina Biasi, con l’obiettivo di raccontare i 40 anni della legge Basaglia dal punto di vista degli educatori che hanno lavorato e lavorano nelle strutture alternative al manicomio.
Il close reading applicato alle narrazioni autobiografiche di melanoma online: riflessioni su una pubblicazione di narrative inquiry
Lavoro, tempo libero, famiglia: per superare le paure e fare emergere le possibilità. Conferenza Stampa e Caffè letterari di open discussion al congresso LICE
Questo racconto fa parte di una serie di 5 racconti raccolti nel progetto "Riflessioni su una porta aperta", realizzato a Perugia nel 2018, dalla psicologa esperta di metodologie autobiografiche, Marina Biasi, con l’obiettivo di raccontare i 40 anni della legge Basaglia dal punto di vista degli educatori che hanno lavorato e lavorano nelle strutture alternative al manicomio.
Il racconto di Buzzati "Una cosa che comincia per elle" mette in scena la corruzione dei rapporti quando le istituzioni non sanno conciliare la protezione di tutti con il rispetto e la cura di un singolo sofferente.
Questo racconto fa parte di una serie di 5 racconti raccolti nel progetto "Riflessioni su una porta aperta", realizzato a Perugia nel 2018, dalla psicologa esperta di metodologie autobiografiche, Marina Biasi, con l’obiettivo di raccontare i 40 anni della legge Basaglia dal punto di vista degli educatori che hanno lavorato e lavorano nelle strutture alternative al manicomio.
Il professor Antonio Virzì, psichiatra e presidente eletto SIMeN, commenta l'articolo del dottor Fabio Foti "Un'esperienza di Psichiatria Narrativa", sottolineando la complessità intrinseca nella definizione di Psichiatria Narrativa