Cosa succede quando sono i medici ad ammalarsi e ad essere curati nel sistema sanitario in cui magari lavorano o hanno lavorato? Come si vive la condizione di persona ammalata in un contesto sanitario arroccato sulle granitiche certezze della medicina basata su prove di efficacia (Evidence-based medicine, EBM) e restio all'ascolto e all'empatia? Come si cambia e come ci cambia la malattia?
Le risposte a queste domande trovano eco nelle tredici narrazioni biografiche inserite del IV Progetto di Medicina Narrativa dell'Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza. Storie di medici che la malattia e gli impervi percorsi della cura, ora, si può dire, conoscono bene. Di persona.
All'interno della pubblicazione Alfonso Reda, Stefania Infusino, Mauro Greco, Maria Minella, Antonio Virzì, Giuseppe de Munno, Gianpiero Dramisino, Furio Stancati, Giampiero Chimenti, Renzo Bonofiglio, Eugenio Gagliardi, Pietro Leonardo Perri, Guglielmo Cordasco, medici dipendenti dell'Azienda Ospedaliera di Cosenza, dell'INAIL di Cosenza, dell'Università di Catania, e della stessa ASP di Cosenza, attraverso le loro narrazioni, hanno affrontato (e superato) i dilemmi sul significato della scrittura, quale seme fondativo della Medicina Narrativa.